L'Orma del Cane

Toscana n.92

Educare, dal latino “ex-ducere”, in altre parole “tirar fuori” le qualità, riuscire quindi a comprendere l'interiorità del nostro cane, comprendere profondamente ciò che prova, sente, sia da un punto di vista emozionale sia sensoriale. Inoltre educare significa spiegare ciò che vogliamo da lui, per aumentare la sua qualità di vita e, conseguentemente, la nostra, senza incomprensioni o fraintendimenti.

L'addestramento è qualcosa che punta a risultati di tipo meccanico: si tende a svolgere serie di esercizi che servono a sviluppare abilità specifiche o muscoli per raggiungere il massimo potenziale in un certo istante (cane addestrato all’agility per esempio, in azione lascia tutti a bocca aperta per le capacità apprese nel percorso di allenamento).

Il cane, come l'uomo, è un’animale sociale. Ogni società basa le sue radici sulla possibilità di comunicare. La comunicazione è ottimale quando avviene nel rispetto reciproco e attraverso una lingua comune. Non possiamo pretendere che il cane impari la nostra lingua, dobbiamo, quindi, essere noi a comprendere e comunicare attraverso il suo linguaggio.

Sappiamo benissimo che iniziare a studiare una nuova lingua da molto giovani sicuramente facilita l'apprendimento, ma questo non toglie che possiamo riuscire a parlare bene una nuova lingua anche studiandola da adulti.

Comprendere il linguaggio del nostro amico è assolutamente utile: “osservare il proprio cane, comprendere cosa ci sta comunicando, è importante anche al fine di fornire indicazioni all’educatore quando si verificassero comportamenti difformi dalle usuali abitudini". (GianMario Trivellone)

Se il cane vivesse nel suo ambiente naturale, in mezzo ad altri cani e non interagisse in alcun modo con la "cultura" dell'uomo, non avrebbe certamente bisogno di essere educato, ne' di imparare la nostra lingua. Tale necessità sorge quando decidiamo di farlo vivere in un ambiente urbano, con delle regole che non sono quelle della natura ma dell'uomo. In tal caso, giacché siamo noi a decidere di far vivere il cane nel nostro mondo e a nostro modo, dovremmo sentire anche la responsabilità di spiegargli, con la giusta metodologia ed il giusto linguaggio, quali sono le regole di questo mondo innaturale che è il mondo urbano.

Vi posso assicurare che non è MAI troppo tardi per educare il vostro cane, poiché educare significa anche iniziare a comunicare correttamente con lui e lui con voi.